Riceviamo da Massimo Corsetti due righe divertenti e interessanti su uno strano incontro nel mare di Hurghada…
“Da non credere…
Il marinaio della barca si butta per legare la cima alla boa nel bellissimo “Acquario di Allah” a Gota Abu Ramada. Come mette la testa sotto il pelo dell’acqua esce gridando SHARK! SHARK! Un pò divertiti il gruppo di subacquei Dive In lo sfotte al suo ritorno e lui ancora terrorizzato assicura che è grande, grandissimo!
Imperturbabili ma incuriositi ci buttiamo per la nostra tranquilla immersione nel coloratissimo pianoro a 12 metri. Dopo circa 10′ d’immersione, alzo gli occhi nel blu e non credo ai miei occhi, lo segnalo ai miei compagni: è lì … grande, è minaccioso, è fermo, ma veramete fermo… …troppo fermo, è FINTO! Ebbene si, è ben fatto ma finto e per un attimo ci ha regalato un brivido d’emozione.
Ma che ci fa uno squalo bianco ad Hurghada? E per di più infilzato in un coltello gigante?Una targa, posta alla base, spiega che l’H.E.P.C.A. (la società che ha fondato e gestisce il Parco Marino di Giftun e che si occupa di salvaguardia ambientale), lo ha posizionato per sensibilizzare il pubblico subacqueo in merito al rischio d’estinzione che questi animali corrono a causa della pesca che ormai li vede come vittime scelte da mode e tendenze culinarie un pò in tutto il mondo.
Siamo felici di questa iniziativa che ci auguriamo possa contribuire a salvare il mare che amiamo tanto. Vi invitiamo quindi tutti a vedere lo “squalo bianco” di Hurghada, ricordandovi che da fine dicembre a fine marzo arriveranno come sempre gli squali, questa volta veri di “Sharkuzzi”. Le tane scoperte dallo staff Dive In, da cui fuoriesce acqua calda e dove gli squali, ma anche tartarughe e murene, dormono cullati in un caldo torpore.
Massimo Corsetti