Il 17 febbraio il personale del Parco Nazionale dell’arcipelago di La Maddalena ha avvistato e fotografato uno squalo elefante vicino a Barettini.
Il 22 febbraio, altri due esemplari sono stati avvistati al largo di Tavolara dalla Guardia Costiera. Passano i giorni, gli avvistamenti si susseguono a Tavolara, dove Carlo Alberto Martines li segnala in molti giorni consecutivi; poi si spostano al centro della costa orientale: Cala Gonone e Orosei, dove Matteo Porcu e Ivan avvistano fino a cinque squali contemporaneamente.
I cetorini sono tornati in Sardegna! Leggi il diario della nostra spedizione.
MedSharks da quattro anni studia questi grandi squali nell’ambito dell’Operazione Squalo Elefante. Abbiamo marcato il primo e unico esemplare in Mediterraneo e conduciamo un “censimento fotografico” di questi animali e la raccolta di campioni di tessuto per l’analisi del DNA.
Chiediamo la collaborazione di tutti coloro che sono in Sardegna per mandarci immediatamente le segnalazioni della presenza di questi animali.
Due cose importanti da ricordare:
- in caso di avvistamento a mare, è importantissimo scattare foto alla pinna dorsale dello squalo
- in caso di cattura nelle reti, è importantissimo conservare un pezzettino della carne dello squalo (in freezer)
poi contattateci subito mandando una mail a info @ medsharks.org
Grazie!
- Maggiori informazioni sullo squalo elefante
- la pagina dell’Operazione Squalo Elefante
- scarica la scheda PDF
Ciao, Vi ho contattato su flickr ma vi scricvo anche qui x farvi i compimenti per il bel sito e la bella iniziativa. Ho avvistato lo squalo elefante sabato 6 marzo 2010 e fatto diversi scatti anche dettagiati alla pinna caudale e dorsale… Spero vi possa essere utile… a presto
Ale