Decine gli incontri in tutta Europa in occasione della quinta Settimana Europea dello Squalo, dal 15 al 23 ottobre, per richiamare l’attenzione sui rischi che corre il predatore più malfamato e bistrattato degli oceani. L’obiettivo di queste iniziative è fare pressione sui Ministri della Pesca che si troveranno a breve a decidere di “chiudere le scappatoie” nella legislazione corrente sul finning in Europa. Firma anche tu la petizione!
Il 19 ottobre all’acquario di Cala Gonone, in Sardegna, il protagonista è stato lo squalo elefante, il più grande squalo del Mediterraneo. Ne ha parlato Eleonora de Sabata, presidente di MedSharks associazione di ricerca e conservazione sugli squali mediterranei che da anni porta avanti l’Operazione Squaleo Elefante
Minacciato d estinzione e uno dei pochissimi squali protetti, lo squalo elefante compare misteriosamente lungo le coste italiane e poi sparisce. Da dove viene e dove va? Quali le sue abitudini? Quanti sono? Come possiamo ridurre le catture accidentali e assicurare le migliori chance di sopravvivenza alla specie? Sono le domande alle quali il progetto cerca di dare una risposta.
All’acquario di Cala gonone si son dati appuntamento, oltre ai ricercatori, i
pescatori professionisti le autorità locali e marittime e gli appassionati che ogni
inverno hanno la particolare fortuna di incontrare i grandi squali nel mare di casa.
Perché un ACQUARIO? Le creature marine non devono essere intrappolate in un acquario! Vale lo stesso discorso degli zoo!
Contrarissima, mi spiace!